Mattinata Caruso amp Leoncavallo 1904 Fernando de Lucia 1911











>> YOUR LINK HERE: ___ http://youtube.com/watch?v=UAj1d0Esp_M

Gramophone Concert Record / MATTINATA / di Ruggiero Leoncavallo / scritta espressamente per il Grammofono / ENRICO CARUSO / accompag. dall' Autore Ruggiero Leoncavallo / Milano • Enrico Caruso sings Mattinata , composed by Ruggiero Leoncavallo and dedicated to Caruso... Caruso is accompanied by the composer on the piano. Recorded on April 8, 1904 in Milan. • ------------------------------------- • MATTINATA (Leoncavallo) / L'aurora di bianco vestita / Tenore FERNANDO DE LUCIA / Con accompagnamento a grande orchestra / Milano • Fernando de Lucia sings Mattinata , with orchestra. Recorded on January 14, 1911 in Milan... • ------------------------------------- • It's no accident that Caruso and De Lucia admired each other very much, so much so that De Lucia sang at Caruso's funeral in Naples. I think the real difference between them is not so much one of technique as of style - to listen to De Lucia is to hear the last echoes of 19th Century Bel Canto... • La fama di Enrico Caruso fu, almeno a partire dal 1915, assoluta ed indiscussa. Prima di quell'anno, che coincise anche con l'ultima, tutt'altro che apprezzata apparizione del tenore napoletano in Italia, Caruso ebbe nella sua carriera almeno due colleghi, Fernando de Lucia e Alessandro Bonci, che gli crearono non pochi problemi. • Il primo, napoletano anch'esso e già molto noto agli inizi della carriera di Caruso, meglio noto, almeno nella citta d'origine come 'don' Ferdinando fu l'involontario metro di paragone che costò al giovane Caruso protagonista nel 1902 di Elisir d'amore al San Carlo di Napoli una riprovazione del pubblico e la decisione definitiva (non dimentichiamoci, però, che il 23 novembre 1903 Caruso debuttò al Met) di non esibirsi più a Napoli... • De Lucia pure un poco più anziano di Bonci fu uno dei primi interpreti del repertorio verista, pur avendo iniziato con le opere tipiche del cosiddetto tenore di grazia (Elisir, Rigoletto e soprattutto le opere francesi). Il motivo è ovvio de Lucia era, anche nella fase migliore un tenore corto e non superò mai il si bem, e le scritture del verismo marcatamente centrali gli si confacevano. • E', poi, ben noto come De Lucia se il brano risultava troppo acuto provvedesse al trasporto. In alcune registrazioni come l'aria di Nadir dei pescatori abbassata di due toni è, poi, costretto a trasporti verso l'alto nelle frasi più basse, praticamente da baritono. Discutibilissimo e musicalmente poco gradevole il tutto. • Non per nulla Leopoldo Mugnone, che lo diresse spesso, lo chiamava Gondran, soprannome affibbiato nella seconda parte di carriera anche a Tito Schipa. Ma allora tutti i direttori d'orchestra o quasi, anche celeberrimi come Mugnone o Mancinelli preferivano un'aria trasportata, piuttosto che un'esecuzione, che denotasse tensione e difficoltà ( ... ) • Fra l'altro in generale la voce di de Lucia nei dischi suona molto scura e corposa per un tenore cosiddetto di grazia, penetrante e squillante nei primi suoni acuti ed i recenti riversamenti hanno anche attenuato il vibrato, che era ritenuto un difetto di de Lucia. Ai tempi, al contrario, era ritenuto un attributo del canto d'amore ( ... ) • I tempi costantemente lenti impongono prese di fiato anti musicali come pure a questo difetto porta l'inserimento di filature e rallentanti. • From: http://ilcorrieredellagrisi.blogspot.... • • Score: Editor Edward Teschemacher - pseudonym for Edward Frederick Lockton (ca.1875-1940), English text • London: The Gramophone Company, 1904

#############################









Content Report
Youtor.org / YTube video Downloader © 2025

created by www.youtor.org