Via libera Ue allItalia a nuovi aiuti alle energie rinnovabili
>> YOUR LINK HERE: ___ http://youtube.com/watch?v=WvcJ8sjFQFY
Fino a 35 miliardi, finanziati con oneri in bolletta. Si aggiungono agli 85 miliardi già sborsati tra il 2010 e il 2020. Allarme tra i consumatori di energia per le bollette italiane già tra le più care d’Europa. • • La Commissione europea ha approvato il Decreto Fer2, il provvedimento del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) per gli aiuti alle rinnovabili innovative. La Commissione ha fissato a 35,3 miliardi l'importo massimo per i contributi, che saranno erogati in 20 anni. La misura sarà finanziata con un prelievo dalle bollette pagate dai consumatori. • L'obiettivo del Decreto Fer2 è incentivare la realizzazione in Italia di impianti per 4,6 GigaWatt complessivi, con le tecnologie rinnovabili più innovative e non mature, che non riescono ancora a sostenersi da sole sul mercato. Si tratta degli impianti eolici offshore, geotermoelettrici a emissioni nulle o tradizionali, a biomassa e biogas, fotovoltaici flottanti su acque interne e in mare, impianti da energia mareomotrice, del moto ondoso e altre forme di energia marina, impianti solari termodinamici. Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre del 2028. • Gli incentivi saranno erogati ai produttori di energia con lo strumento del contratto per differenza . In pratica, lo stato fissa un prezzo di riferimento per l'elettricità. Se il prezzo di riferimento è inferiore al prezzo di esercizio del produttore (cioè al prezzo che dovrebbe fare l'impresa sul mercato), lo stato eroga al produttore la differenza. Se il prezzo di riferimento è superiore al prezzo di esercizio, il produttore deve versare la differenza allo Stato. Questo sistema ha lo scopo di garantire la stabilità dei prezzi per i produttori, impedendo però che accumulino ricchi surplus a spese dello stato, nei periodi in cui il prezzo di riferimento è superiore al prezzo di esercizio. Come spesso è accaduto nelle precedenti tornate di incentivazione. • «Questo provvedimento, molto atteso, consentirà di abilitare nuove tecnologie fondamentali per la decarbonizzazione», ha commentato il ministro, Gilberto Pichetto Fratin. L'Agenzia internazionale per l'energia (Iea), ha pubblicato un rapporto in cui rivela che, mettendo insieme i singoli piani per la decarbonizzazione dei 150 principali Paesi dell'Onu, si arriverebbe nel 2030 al 70% della potenza installata necessari per raggiungere l'obiettivo fissato alla Cop28 di Dubai, cioè triplicare le rinnovabili al 2030. In pratica, 8.000 GW contro gli 11.000 necessari. Il dato può essere letto in positivo o in negativo. In positivo, perché gli impegni ufficiali presi finora dagli stati nell'ambito dell'Accordo di Parigi, gli Ndc, porterebbero ad appena il 12% delle rinnovabili necessarie per l'obiettivo di Dubai, 1.300 GW contro 11.000. In pratica, gli stati singolarmente hanno già aumentato i loro impegni rispetto a quelli presi alle Cop. Ma il bicchiere può anche essere visto mezzo vuoto. Per triplicare le rinnovabili al 2030, gli impegni attuali dei paesi Onu non sono ancora sufficienti. Al 2030, manca ancora un 30% di fonti pulite. • Secondo il Mase, «i previsti prelievi in bolletta andranno a sommarsi agli oneri di sistema già in essere, atteso che il valore complessivo degli oneri è comunque variabile, anche in ragione degli impianti che fuoriescono dai meccanismi di incentivazione in ragione della scadenza dei precedenti incentivi». • Dati i tempi di realizzazione degli impianti, per il Mase «l'impatto reale sulle tariffe per gli impianti oggetto del decreto Fer2 non si avrà prima del 2029». Secondo il ministero, «il valore citato nella comunicazione della Commissione rappresenta una stima dell'onere massimo complessivo della misura. • Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano” e “Dario d’Italia , iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. • Ti piace “Lo Schiacciasassi”? Iscriviti qui sul canale YouTube di ViViItalia Tv • Ti piace “ViViItalia Tv”? Sostienici! • 00:00 introduzione • 01:10 la Commissione europea ha autorizzato il decreto Fer2 con 35 miliardi di incentivi alla produzione di energia rinnovabile • 02:00 le bollette dell’energia italiane tra le più care d’Europa • 03:20 il confronto tra Italia e Spagna • 04:15 la portata del decreto Fer2 • 05:15 la spinta sulle rinnovabili non risolve il problema della programmabilità della produzione energetica • 06:00 la generazione nazionale non soddisfa tutta la domanda di consumo • Telegram • https://t.me/ilnordest • https://t.me/ViviItaliaTv • Linkedin • / ilnordestquotidiano • Facebook • / ilnordestquotidian • / viviitaliatvwebtv • X • / nestquotidiano • © Riproduzione Riservata • #BolletteElettriche • #DecretoFer2 • #NuoviOneriSostegnoEnergieRinnovabili • #NuoviOneriDiSistemaInBolletta • #BolletteEnergiaItaliaPiùCareEuropa
#############################
