Clafoutis di ciliegie come vuole loriginale recette traditionnelle française











>> YOUR LINK HERE: ___ http://youtube.com/watch?v=rXMMvJYItUA

Popolare come la millefoglie, la tarte Tatin o gli éclair, oggi vi presento un dolce non meno famoso: il clafoutis. C’è la porcellana di Limoges, c’è il pizzo di Tulle e poi c’è il clafoutis. Qual è il collegamento? Stiamo parlando dell’orgoglio di una regione della Francia centrale, la Limousin, per la quale il clafoutis è IL dolce più famoso, tradizionale e tipico. • Il nome clafoutis è oggetto di una controversia etimologica. Secondo alcuni, la parola ha la sua origine nella parola dialettale occitana clafir o claufir che significa “guarnire” o “riempire”. Per altri, l’origine del nome risale alla parola latina clavum fingere che significa “piantare un chiodo”, riferendosi alle ciliegie, che vengono “piantate” nella pasta. In lingua occitana è talvolta chiamato pelhaire, che significa “straccivendolo”, perché il succo che le ciliegie rilasciano durante la cottura colora la pasta di un viola irregolare e le dà l’aspetto stracciato di uno straccivendolo. Inoltre, il clafoutis è anche chiamato il miliard o millard auvergnat. • Tradizionalmente, il clafoutis è un dolce fatto con ciliegie nere, preferibilmente di qualità bigarreaux, immerse in una pastella simile a quella dei waffle (gaufres) fatta di farina, uova, latte e zucchero. Secondo i puristi, il segreto di questa delizia sta nel nocciolo della ciliegia. Si raccomanda vivamente di non rimuovere il nocciolo per preservare il succo, il sapore e le sostanze nutritive del frutto. Nel corso degli anni sono apparse diverse versioni del clafoutis, tanto che oggi è diventato un dolce per tutte le stagioni perché al posto delle ciliegie si può usare ogni tipo di frutta fresca. La frutta deve essere soda e non rilasciare troppo succo, poiché l’aggiunta di liquido all’impasto può compromettere la consistenza del clafoutis dopo la cottura, che se fatto a regola d’arte ricorda vagamente quella di un budino. Tuttavia, i tradizionalisti diranno ancora che qualsiasi clafoutis che non sia fatto con le ciliegie non sarà chiamato clafoutis ma flognarde. • Si dice che la ciliegia sia il frutto preferito dai francesi, fin dal suo ingresso trionfale nella cucina nazionale durante il Medioevo. Tra i personaggi famosi che ne furono rapiti ci sono Luigi XV e Napoleone. Il primo, ne era così affezionato che incoraggiò il loro sviluppo promuovendo la scoperta di nuove varietà. È a lui che si deve l’ottimizzazione della coltivazione del ciliegio moderno. Quanto a Napoleone, amava così tanto le ciliegie che oggi il tipo di ciliegia che preferiva porta il suo nome. In Francia, fin dal Medioevo, la ciliegia è presente nei menù, sia cruda che cotta nel vino, e servita come dessert. Intorno alle ciliegie sono sorti detti, miti e leggende nel corso della storia, alcuni dei più famosi sono: • Nella mitologia greca, le foglie del ciliegio erano la pianta sacra di Venere e i suoi frutti portavano sempre fortuna in amore • In Italia, in Sicilia per essere precisi, si dice che le dichiarazioni d’amore fatte sotto un ciliegio portino ad una relazione fortunata e felice • Le leggende sassoni dicono che i ciliegi ospitano gli dei che proteggono i campi • I cinesi dicono che il ciliegio rappresenta la bellezza femminile e i giapponesi hanno fatto del fiore di ciliegio il simbolo nazionale. Il Giappone fornisce una propria spiegazione per il colore rosa dei suoi fiori: si dice che i fiori di ciliegio erano originariamente bianchi, ma dopo che i samurai cadevano in battaglia, venivano sepolti sotto i petali dei ciliegi, che diventavano rosa a causa del sangue degli uomini potenti. • Ma non indugiamo oltre ed immergiamoci nella preparazione del clafoutis secondo ricetta tradizionale francese per goderci questi deliziosi frutti di stagione. • • DETTAGLI • Difficoltà: facile • Tempo di preparazione: 1h e 30′ • Dosi: 12 persone/fette • Costo: basso • • INGREDIENTI • 500g di ciliegie • 250ml di latte • 100g di zucchero (+10g per guarnire) • 100g di farina 00 • 40g di burro (+10g per imburrare la teglia) • 5ml di kirsch • 3 uova • 1g di sale • • Strumenti utilizzati: • Bilancia per alimenti: https://amzn.to/2TJX8u1 • Bilancino di precisione per alimenti: https://amzn.to/3eBOWEb • Cilindro graduato: https://amzn.to/36zQBXT • Ciotole di varie misure: https://amzn.to/2VAwROX • Frusta: https://amzn.to/2XEEh4s • Sbattitore: https://amzn.to/3gKVEt8 • Set di spatole: https://amzn.to/39WgfGo • Tortiera da pastiera con bordi svasati (diametro 22-25cm): https://amzn.to/3f5CT5s • Tortiera rotonda (diametro 26cm): https://amzn.to/3uom5L4 • • Seguitemi anche su: • Instagram:   / lorenzo_adr.  . • Facebook:   / casalemanage.  . • Twitter:   / lorenzo_casale   • Sito web: https://www.casalemanagement.com • • Capitoli: • 00:00 | Intro • 00:15 | Ricetta • 00:25 | Dettagli • 00:56 | Ingredienti e preparazione • 04:27 | Prodotto finito • 04:41 | Ending (Subscribe and Watch Next)

#############################









New on site
Content Report
Youtor.org / YTube video Downloader © 2025

created by www.youtor.org