Campane della Chiesa di SElisabetta in Sacco di Comelico Superiore BL 02 v257
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Plenum per l’Angelus festivo (dura 1 minuto). • Concerto di 2 campane a slancio, probabilmente fuse da Broili, con l’impianto elettrificato dalla Trebino e forse in manutenzione dalla Vanin di Trebaseleghe (PD): • I: Fa4 • II: Sol4 • N.B. Il video qui presente sostituisce il v.257 ora soppresso. • Ed ecco qui la seconda serie di video di cui vi anticipavo. E anche quest’anno, signori miei, sono tornato in Cadore, da mio nonno. E tra le tante campane che ho ripreso, ho voluto rifare anche queste, perché il v.257 originale era venuto decisamente male. Sono solo campanelle, per altro abbastanza scarse, ma poco me ne fregava, quel video orrendo l’avrei dovuto eliminare, prima o poi. Ma contrariamente a quanto sono abituato a fare, stavolta sono uscito un po’ fuori dai canoni, al fine di rendere il tutto più interessante, ed ho iniziato con la presentazione di una campana di nota Si4 (qui la foto http://farm6.staticflickr.com/5775/21..., conservata all’interno del Museo Etnografico “Algudnei” di Dosoledo, che dista solo 5 min di camminata da questa chiesetta. Era collocata all’esterno di una scuola elementare, se non ricordo male, anche se a vedersi sembra a tutti gli effetti una piccola campana da cappella. Fu fusa da G.B. De Poli di Udine nel 1947, ed ha un diametro di bocca pari a 36,9 cm, spessore di 2,8 cm e peso di 42 kg circa. È decisamente una campana interessante, che meritava un video in cui venisse descritta. Inoltre è anche ben conservata, perché sappiamo oramai che fine fanno campanelle del genere; peccato che il ceppo in legno a cui si appende sia un po’ marcio, mi sarebbe piaciuto suonarla per alcuni secondi, perché ha anche la corda, ma non ho voluto rischiare. • Dopodiché si passa alla chiesetta, con una ripresa alla facciata vista dalla strada che porta verso Casamazzagno, dove si vede anche il campaniletto di profilo, quindi una videata laterale alla chiesetta dove inquadro le campane frontalmente, per poi far vedere il mitico panorama alpino di queste bellissime zone. • La ripresa l’ho fatta di profilo, sempre dalla strada di cui parlavo sopra, perché secondo me è più bello far vedere le campane in questa maniera anziché frontalmente. Primo, perché l’inquadratura frontale c’è già nel video (01) dove suona solo la grossa per gli Angelus feriali (in quel filmato trovate anche riprese all’interno della chiesa), e secondo perché tale inquadratura, col sole a favore, ombreggiava abbastanza le campane, che si sarebbero viste poco. L’altra inquadratura che usai per il video soppresso non l’ho presa manco in considerazione, perché era controsole, e decisamente lontana dal campanile. • Anche se è solo un video misero, spero sia piaciuto, di sicuro l’ho reso più interessante con la presentazione della campanella del museo, che inizialmente avevo intenzione di pubblicarla come video separato, ma alla fine ho deciso di mettere tutto insieme. • Avrei rifatto anche il video di Padola con distesa feriale e festiva, perché aldilà dei v.001 e 002, che non rimuoverò mai perché sono stati i primi video del canale (tant’è che qualcuno all’inizio ha pensato che fossi l’ennesimo campanaro veneto, e all’anagrafe lo sono, anche se ho origini napoletane), i successivi video (03) e (04) non erano venuti un granché: il primo perché ha l’audio che anticipa, il secondo perché c’era tantissimo vento che muoveva la ripresa. Purtroppo non lo pubblicherò, in quanto le campane non vanno più sincronizzate durante la distesa festiva. Se tornerò l’anno prossimo, e se faranno manutenzione, il video lo rifarò di sicuro, ma ripubblicare un servizio a metà l’ho trovata una mezza pecionata, come si dice a Roma. E allora l’ho soppresso. Ma tanto ne avrò tanti altri da caricare, anche abbastanza interessanti.
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