Vitamina D bassa
>> YOUR LINK HERE: ___ http://youtube.com/watch?v=TsgFgCgYEaM
VITAMINA D BASSA • La carenza di vitamina D ha una prevalenza mondiale come sottolineano gli studi epidemiologici. Tuttavia, pur essendo una condizione che desta preoccupazioni, le azioni che si sono condotte per cercare di limitare questo problema sono abbastanza frastagliate. • VITAMINA D BASSA SINTOMI • La carenza di vitamina D è la causa principale del rachitismo nei bambini e dell’osteomalacia negli adulti. Il rachitismo è una malattia ad esordio infantile che provoca una ridotta mineralizzazione del tessuto osseo con conseguente aumento della fragilità scheletrica e della comparsa di fratture. L’osteomalacia è un altro difetto dell’apparato scheletrico dove si osserva una insufficiente mineralizzazione del tessuto osseo. • VITAMINA D3 A COSA SERVE? • La vitamina D è una vitamina liposolubile che ha la funzione di sostenere lo sviluppo dello scheletro, favorendo l’assorbimento del calcio, del magnesio e del fosfato. Oltre a questo la vitamina D è implicata in tantissime reazioni all’interno del nostro corpo che riguardano per esempio la funzione immunitaria, l’attività metabolica, la funzione renale e quella cardiocircolatoria. • VITAMINA D ALTA SINTOMI (IPERVITAMINOSI D) • Le prime segnalazioni di ipervitaminosi da vitamina D sono state riportate negli anni ’50 nel Regno Unito e riguardavano bambini che assumevano latte artificiale con vitamina D. Nel corso del tempo altre segnalazioni di effetti collaterali da ipervitaminosi sono state riportate a seguito di somministrazione continua ed eccessiva di vitamina D sia nei bambini che negli anziani. L’ipervitaminosi D può provocare ipercalcemia, ipercalciuria e iperfosfatemia. • I sintomi caratteristici comprendono vomito, perdita di appetito, perdita di peso, aumento dell’assunzione di acqua. • DOSAGGIO VITAMINA D • Le raccomandazioni sull’integrazione della vitamina D riportano dosaggi giornalieri compresi tra 800 UI e 2000 UI al giorno per gli adulti per prevenire una sua potenziale carenza. Dosaggi più elevati possono essere indicati in soggetti con carenza conclamata di vitamina D, da utilizzarsi per 4-12 settimane per poi continuare con la terapia di mantenimento a dosaggi più bassi. • VITAMINA D INTEGRATORI • Il Ministero della Salute ha fissato l’apporto massimo giornaliero di 50 µg di vitamina D negli integratori. 50 µg corrispondono a 2000 U.I. al giorno. • Secondo quanto riportano le fonti scientifiche dosi di vitamina D, pari a 2000 UI al giorno, sono ben tollerate anche da persone con livelli normali di vitamina D. • LINK DIRETTI • 00:00 • 00:07 Vitamina D bassa • 00:59 Vitamina D bassa Raccomandazioni sui dosaggi • 01:33 Forme della vitamina D e sintesi endogena • 04:50 Vitamina D bassa Analisi del sangue • 06:18 Vitamina D bassa negli anziani • 08:04 Vitamina D negli integratori • 09:12 Vitamina D3 o Vitamina D2? • 10:13 Vitamina D e PTH (paratormone) • 12:23 Vitamina D e Osteoporosi • 14:02 Vitamina D bassa e infiammazione cronica • 14:41 Vitamina D bassa e Malattie tumorali • 15:25 Vitamina D bassa e Ipertensione • 15:58 Vitamina D bassa e Aborto spontaneo • 16:31 Vitamina D bassa e dermatite atopica • 17:28 Vitamina D bassa e parodontite • 18:06 Ipervitaminosi D • 20:14 Rosacea e Vitamina D • • ► CONTATTI • Voxal Corporation • dott. Michele Moggio • www.voxalcorporation.com • mail: [email protected] • CANALE YOUTUBE PELLEPERFETTA.INFO • / @pelleperfetta_info • Curatore di: • PubblicazioniScientifiche.info: www.pubblicazioniscientifiche.info • PellePerfetta.info: www.pelleperfetta.info • IntegratorieCosmetici.com: www.integratoriecosmetici.com • • #vitaminad #vitaminadbassa #michelemoggio #voxalcorporation • Disclaimer e Note Legali: • Le informazioni contenute nei video hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento. Inoltre non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
#############################